Tasto Azione o Action Button, poco importa come lo si chiami: a trarne vantaggio questa volta potrebbe essere anche Android.
I nuovi iPhone 15 hanno fatto la loro prima uscita ufficiale martedì scorso, con qualche novità che è piaciuta al pubblico. Effettivamente non sono state troppe le modifiche, ma tra queste la più interessante è sicuramente il nuovo tasto azione.
Questa novità, che riguarderà solo i modelli Pro e Pro Max, consiste in un nuovo pulsante che sostituisce l’interruttore per impostare il silenzioso. Addio dunque allo storico “click” che contraddistingueva il bottone storico di Apple, rimasto però disponibile sulle varianti 15 e 15 Plus.
Tornando però all’Action Button, potrebbe trattarsi di una novità molto utile per gli utenti, siccome consente di impostare un’attività o una funzione da richiamare al momento della pressione. Questa però potrebbe essere una sorta di imitazione di quanto visto su alcuni dispositivi Android, il che significa una buona notizia per gli smartphone di Google.
Android beneficerà dell’introduzione del tasto azione sui nuovi iPhone
L’idea del tasto azione non è di certo una novità. Diversi produttori del mondo Android infatti integrano tale feature sui loro smartphone da anni a questa parte, l’ultimo dei quali è stato ASUS ZenFone 10. Il dispositivo compatto consente di includere in prossimità del suo pulsante di accensione la funzionalità Smart Key, concedendo agli utenti di richiamare un’applicazione o un’azione con un doppio tocco o con la semplice pressione.
C’è da valutare un aspetto: sebbene siano anni che il mondo Android permette una possibilità del genere, in pochi al di fuori ne erano a conoscenza e soprattutto in pochi la utilizzavano. L’arrivo del tasto azione sugli smartphone di Apple potrebbe dunque essere una sorta di boost, un modo per rendere popolari tale feature.
Questo potrebbe dunque portare ad un boom dell’utilizzo della funzione anche sui dispositivi marchiati a fuoco del robottino verde. Si apre dunque un nuovo capitolo dell’eterna sfida tra le due fazioni, con il campo di battaglia che cambia: dalle dispute in merito alle funzionalità a bordo di un touchscreen, si torna a dei semplici bottoni da premere.